| Da sempre sul Muro del Settembre (e non solo) trovano sfogo evidenti repressi e dalla mente disturbata (fomentati da ignoranza, pensiero unico e stupidità diffusa). In questo periodo, in particolar modo, infastiditi dalla assidua presenza dei moderatori, questi disturbati hanno eletto tra di loro i più degni rappresentanti.
Dopo gli scontri di Ascoli-Salernitana alcuni di loro si sono intestarditi a postare continuamente o lo stesso messaggio o messaggi similari. Da ormai sessant'anni, intere generazioni vengono allevate nella più becera ignoranza, nel qualunquismo e nella banalità. Non meraviglia il fatto che qualcuno, che tralaltro pensa anche di essere intelligente ed acculturato, faccia il discorso del tipo: gli sbirri sono fascisti, questi ultras sono fascisti, perchè si menano? Nonostante le elementari funzioni cerebrali di questi fenomeni, se uno ti viene a cacare il cazzo e/o ti attacca, tu rispondi e/o ti difendi indipendentemente da come la pensa costui o no?
Ma gli sbirri sono fascisti? E cosa significa essere fascisti? Nell'immaginario collettivo il fascista è quello cattivo, anzi cattivissimo, che mena come un matto a tutto e a tutti senza pietà. Così è stato disegnato da decenni di repubblica antifascista che aveva ed ha tuttora bisogno del mostro nero. Il problema è che questo stereotipo viene assunto senza resistenze sia dagli antifascisti (alcuni anche in malafede) che, putroppo, da molti che si definiscono “fascisti”. Il fascimo degli ideali, dell’onore, della fedeltà, della Patria, del lavoro, delle leggi sociali, ecc…, viene competamente soppiantato da negatività derivate sia dagli errori fatti nel ventennio, ma soprattutto dalle brutture inculcate a forza nella gente dalla propaganda dell’attuale regime. Lo sbirro che pensa di tutelare l’ordine, in realtà non fa altro che impadronirsi del concetto di ordine distorcendolo e facendone proprietà privata. Lo sbirro ha il grave peccato originale di essere ignara guardia del regime più criminale e perverso che l’uomo abbia mai conosciuto. Un regime fatto di putrefatte oscenità, dove l’uomo viene ridotto a larva consumante, dove i più deboli sono destinati a soccombere in luogo dei più forti, o meglio, dei più infami.
Fascista al giorno d’oggi, in riferimento al fatto di essere spietati picchiatori, addirittura con uno stile oramai ottantenne, è la cosa più stupida che un uomo possa intraprendere. E la cosa ai burattinai fa comodo per mille motivi. Loro ingrassano alla faccia di tutti. Gli sbirri si autofomentano e si autocelebrano. Gli antifascisti in malafede gongolano. Gli antifascisti, utili idioti in buona fede .... (ad esmpio) martellano i coglioni sul Muro del Settembre postando sempre le stesse noiose, banali, stupide cose.
Saluti neofascisti!
Edited by TePò - 11/1/2005, 17:08
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